Chi siamo

Dal 1973 il Gruppo Miretti è leader nella protezione antideflagrante di apparecchiature industriali, motori e veicoli mobili destinati a operare in atmosfere potenzialmente esplosive, nonché nelle soluzioni per l'abbattimento di emissioni nocive volte a ridurre l’inquinamento.

case history

12 Marzo 2025
Soluzioni di protezione Atex per la perforazione OnShore | Set per Unità di Lavoro Idraulico
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News

23 Maggio 2025
Il Gruppo Miretti è stato candidato ai BtoB Awards Brianza!
13 Gennaio 2025
Miretti rappresentante dell’Atex nel network Tuttocarrellielevatori.it
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Glossario Ex

Definizioni “Explosion Proof”

Le definizioni più importanti per l'argomento
Protezione antideflagrante

Qui e sotto sono riportate alcune delle definizioni più importanti dei principali termini utilizzati nel settore della protezione antideflagrante. 

Buona lettura! 


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Buona lettura!

Direttive ATEX

Il termine Atex deriva dall’espressione francese ATmosphères Explosives 

Atex si divide in due direttive: Direttiva ATEX 1999/92/CE e Direttiva ATEX 2014/34/UE 

 

DIRETTIVA ATEX 1999/92/CE 

Atex 153 “luogo di lavoro” Direttiva 1999/92/CE – Lavoratori 

Stabilisce i requisiti minimi per migliorare la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori potenzialmente a rischio di atmosfere esplosive. 

 

DIRETTIVA ATEX 2014/34/UE 

Atex 114 “prodotti” Direttiva 2014/34/UE – Produttori 

Stabilisce i requisiti essenziali di salute e sicurezza per la progettazione e la costruzione di apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive a livello europeo. 

Triangolo di innesco

Diagramma per dimostrare i 3 elementi che devono essere presenti per produrre un’esplosione: Combustibile + ossidante + fonte di innesco. 

Un’esplosione si verifica quando un’atmosfera esplosiva e una fonte di innesco efficiente sono presenti nello stesso momento e nello stesso luogo. Se uno dei due non è presente, non si verificherà alcuna esplosione. 

Il pericolo di esplosione esiste, ad esempio, quando si svolgono le seguenti attività: estrazione, produzione, stoccaggio, trasporto, lavorazione, stravaso e trasferimento di sostanze infiammabili in grado di provocare un’atmosfera esplosiva. 

Area pericolosa

Area in cui è presente o potrebbe essere presente un’atmosfera esplosiva dovuta alla presenza di gas, in quantità tale da richiedere particolari misure per la realizzazione, l’installazione e l’utilizzo delle strutture. 

Classificazione delle aree pericolose

Per consentire la scelta e l’installazione corretta delle strutture (apparecchi) da utilizzare nelle aree pericolose, la classificazione delle zone di pericolo viene effettuata in base alla frequenza e alla permanenza dell’atmosfera esplosiva pericolosa. La protezione del veicolo deve essere adeguata in proporzione all’area di pericolo in cui verrà utilizzato. 

Protezione

Eliminazione di uno o più componenti che compongono il triangolo di combustione  

Direttiva macchine 2006/42/CE

In Europa viene applicata la Direttiva 2006/42/CE del 17 maggio 2006.  

La macchina deve essere progettata e costruita in modo da evitare qualsiasi tipo di rischio di esplosione causato dalla macchina stessa o da gas, liquidi, polveri, vapori e altre sostanze utilizzate da quest’ultima. 

Parametri per la definizione della conversione antideflagrante più idonea
  • Natura dell’atmosfera pericolosa 
    • Classificazione dei gas 
    • Classe di temperatura
    • Classificazione delle polveri
    • Temperatura massima della superficie
  • Probabilità di presenza di atmosfera pericolosa
    • Classificazione delle aree
Classificazione di gas nell'atmosfera | Gruppi di polveri

Classi di temperatura

Norma europea EN1755

Sicurezza dei carrelli industriali. Funzionamento in atmosfere potenzialmente esplosive. Utilizzare in presenza di gas, vapori, nebbie e polveri infiammabili. Specifica i requisiti tecnici aggiuntivi per la prevenzione dell’innesco di un’atmosfera esplosiva di gas, vapori, nebbie o polveri infiammabili e per i carrelli industriali del gruppo di attrezzature II e cat. 2G, 3G, 2D o 3D . 

Norma europea EN 1834-1/2/3:2000

Specifica i requisiti di sicurezza e/o le misure per eliminare i pericoli e limitare i rischi sui motori alternativi a combustione interna ad accensione per compressione, qui di seguito denominati “motori”, del gruppo II cat. 2/3 e Gruppo I M2 per l’uso in atmosfere potenzialmente esplosive di gas e vapori infiammabili e polveri. 

Marcatura Atex | IECEx

Il termine Atex deriva dall’espressione francese ATmosphères Explosives 

Atex si divide in due direttive: Direttiva ATEX 1999/92/CE e Direttiva ATEX 2014/34/UE 

 

DIRETTIVA ATEX 1999/92/CE 

Atex 153 “luogo di lavoro” Direttiva 1999/92/CE – Lavoratori 

Stabilisce i requisiti minimi per migliorare la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori potenzialmente a rischio di atmosfere esplosive. 

 

DIRETTIVA ATEX 2014/34/UE 

Atex 114 “prodotti” Direttiva 2014/34/UE – Produttori 

Stabilisce i requisiti essenziali di salute e sicurezza per la progettazione e la costruzione di apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive a livello europeo. 

Diagramma per dimostrare i 3 elementi che devono essere presenti per produrre un’esplosione: Combustibile + ossidante + fonte di innesco. 

Un’esplosione si verifica quando un’atmosfera esplosiva e una fonte di innesco efficiente sono presenti nello stesso momento e nello stesso luogo. Se uno dei due non è presente, non si verificherà alcuna esplosione. 

Il pericolo di esplosione esiste, ad esempio, quando si svolgono le seguenti attività: estrazione, produzione, stoccaggio, trasporto, lavorazione, stravaso e trasferimento di sostanze infiammabili in grado di provocare un’atmosfera esplosiva. 

Area in cui è presente o potrebbe essere presente un’atmosfera esplosiva dovuta alla presenza di gas, in quantità tale da richiedere particolari misure per la realizzazione, l’installazione e l’utilizzo delle strutture. 

Per consentire la scelta e l’installazione corretta delle strutture (apparecchi) da utilizzare nelle aree pericolose, la classificazione delle zone di pericolo viene effettuata in base alla frequenza e alla permanenza dell’atmosfera esplosiva pericolosa. La protezione del veicolo deve essere adeguata in proporzione all’area di pericolo in cui verrà utilizzato. 

Eliminazione di uno o più componenti che compongono il triangolo di combustione  

In Europa viene applicata la Direttiva 2006/42/CE del 17 maggio 2006.  

La macchina deve essere progettata e costruita in modo da evitare qualsiasi tipo di rischio di esplosione causato dalla macchina stessa o da gas, liquidi, polveri, vapori e altre sostanze utilizzate da quest’ultima. 

  • Natura dell’atmosfera pericolosa 
    • Classificazione dei gas 
    • Classe di temperatura
    • Classificazione delle polveri
    • Temperatura massima della superficie
  • Probabilità di presenza di atmosfera pericolosa
    • Classificazione delle aree

Sicurezza dei carrelli industriali. Funzionamento in atmosfere potenzialmente esplosive. Utilizzare in presenza di gas, vapori, nebbie e polveri infiammabili. Specifica i requisiti tecnici aggiuntivi per la prevenzione dell’innesco di un’atmosfera esplosiva di gas, vapori, nebbie o polveri infiammabili e per i carrelli industriali del gruppo di attrezzature II e cat. 2G, 3G, 2D o 3D . 

Specifica i requisiti di sicurezza e/o le misure per eliminare i pericoli e limitare i rischi sui motori alternativi a combustione interna ad accensione per compressione, qui di seguito denominati “motori”, del gruppo II cat. 2/3 e Gruppo I M2 per l’uso in atmosfere potenzialmente esplosive di gas e vapori infiammabili e polveri. 

Descrizione

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Definizioni “Explosion Proof”

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    Definizioni “Explosion Proof”

    Businesspeople in Conference Room and Colleagues Walking By. Blurred motion of colleagues walking briskly down office hallway as colleagues sit in conference room discussing ideas. Busy modern workplace. Working process in the office, business people working, walking and talking, blurred motion
    {"Version":"1.0.0","BeautyInfo":{"IsAIBeauty":false,"IsOldBeauty":false,"IsSkinColour":false,"SwitchMedicatedAcne":false,"IsBrightEyes":false,"IsReduceBlackEyes":false,"IsSharpen":false},"FaceliftInfo":{"IsChangeFacelift":false,"IsChangeThinFace":false,"IsChangeEyeLift":false,"IsChangeFaceChin":false,"IsChangeNose":false,"IsChangeMouth":false},"FilterInfo":{"IsUseFilter":false},"ARInfo":{"IsUseAR":false},"MakeupInfo":{"IsUseMakeup":false},"HandlerInfo":{"AppName":2},"SoftHairInfo":{"IsUseSoftHair":false}}
    Categories of Conversion
    Type of protection Ex I
    Type of protection Ex D
    View inside the aviation hangar, the airplane mechanic working around the service
    Jar filling with red tablets on a packaging line in a pharmaceutical factory - 3d illustration
    Huge factory line for sweet food and cookies production. Close up shots of industrial manufacturing process.
    Analyzing samples
    Construction Machinery Working in Tunnel Construction
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