Glossario Ex
Norme e Regolamenti Ex a Livello Globale
La classificazione dei carrelli industriali e delle macchine trasformati in modo antideflagrante (Ex) da parte di laboratori di prova riconosciuti a livello nazionale e internazionale
Le apparecchiature industriali elettriche e diesel utilizzate in aree dove sono presenti materiali esplosivi o infiammabili devono essere protette per evitare che qualsiasi operazione dell’apparecchiatura possa infiammare l’atmosfera. La progettazione e la costruzione dei carrelli e delle macchine industriali trasformati da Miretti ne consentono la classificazione come antideflagranti (EX) da parte di laboratori di prova riconosciuti a livello nazionale e internazionale e ne permettono l’utilizzo in atmosfere esplosive e pericolose.
L’azienda Miretti è certificata ISO 9001. ISO 14001, ISO 45001.
I prodotti, i sistemi e i servizi antideflagranti di Miretti sono progettati, prodotti e certificati in conformità alle norme ATEX, IECEx, NEX e alle normative mondiali.
UNI EN 1755
Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifica – Requisiti supplementari per l’Impiego in atmosfere potenzialmente esplosive
UNI EN 1834 – 1 – 2 – 3
Motori alternativi a combustione interna – Requisiti di sicurezza per la progettazione e la costruzione di motori per l’utilizzo in atmosfere potenzialmente esplosive:
- parte 1: Motori del gruppo II per l’utilizzo in atmosfere di gas e vapori infiammabili
- parte 2: Motori del gruppo I utilizzati in lavori sotterranei in atmosfere grisoutose con o senza polveri infiammabili
- parte 3: Motori del gruppo II per l’utilizzo in atmosfere di polveri infiammabili
CEI EN 60079-0
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive – Regole generali
CEI EN 60079-1
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive protette mediante custodie a prova d’esplosione “d”
CEI EN 60079-5 / IEC 60079-5
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive protette mediante riempimento di polvere “q”
CEI EN 60079-7
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza aumentata “e”
CEI EN 60079-11
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza intrinseca “i”
CEI EN 60079-15
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione “n”
CEI EN 60079-18
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione ad incapsulamento “m”
CEI EN 60079-31
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione mediante custodie “t”
GB 19854
Regole generali di tecniche antideflagranti di veicoli industriali per atmosfere esplosive
GB 725-91
Motori a combustione interna
L 583
Veicoli industriali alimentati a batteria elettrica
UL 558
Veicoli industriali alimentati con motore a combustione interna
UL 1203
Apparecchiature elettriche antideflagranti e anti-innesco di polveri, da utilizzae in ambienti pericolosi (classificati)
UL 1604
Apparecchiature elettriche per l’uso in aree pericolose (classificate) di Classe I e Classe II, Divisione 2 e Classe III
IEC 60079-0
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive – Regole generali
IEC 60079-1
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive protette mediante custodie a prova d’esplosione “d”
IEC 60079-2
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sovrapressione “p”
IEC 60079-7
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza aumentata “e”
IEC 60079-11
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza intrinseca “i”
IEC 60079-15
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione “n”
IEC 60079-18
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione ad incapsulamento “m”
IEC 60079-31
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione mediante custodie “t”
Le parole chiave più importanti: antideflagrante – carrelli antideflagranti – conversione antideflagrante
Lo standard EN1755:2015 è chiamato: “Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifica – Requisiti supplementari per l’Impiego in atmosfere potenzialmente esplosive. Utilizzo in presenza di gas, vapori, nebbie e polveri infiammabili”.
Il Gruppo Miretti è conforme alla norma EN1755. Il Gruppo Miretti è conforme alla norma EN1755:2015 da aprile 2017. A partire da aprile 2017, tutti i clienti Miretti hanno ricevuto i loro carrelli elevatori/carrelli/veicoli antideflagranti pienamente conformi alla nuova EN1755.
Il nostro Gruppo dispone di un know-how specifico e di un’importante esperienza su questo nuovo standard strategico per consentire ai carrelli antideflagranti di lavorare in sicurezza in zone pericolose come la Zona 1 2G, la Zona 2 3G, la Zona 21 2D e la Zona 22 3D.
La norma EN1755 è obbligatoria da novembre 2017. Tutti i carrelli antideflagranti presenti sul mercato devono essere conformi al regolamento ATEX 2014/34/UE per essere sicuri. La nuova EN1755 raggruppa le soluzioni più recenti e indica quale tipo di livello di sicurezza sarà richiesto in futuro nel mercato dei veicoli mobili a prova di esplosione.
UNI EN 1755
Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifica – Requisiti supplementari per l’Impiego in atmosfere potenzialmente esplosive
UNI EN 1834 – 1 – 2 – 3
Motori alternativi a combustione interna – Requisiti di sicurezza per la progettazione e la costruzione di motori per l’utilizzo in atmosfere potenzialmente esplosive:
- parte 1: Motori del gruppo II per l’utilizzo in atmosfere di gas e vapori infiammabili
- parte 2: Motori del gruppo I utilizzati in lavori sotterranei in atmosfere grisoutose con o senza polveri infiammabili
- parte 3: Motori del gruppo II per l’utilizzo in atmosfere di polveri infiammabili
CEI EN 60079-0
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive – Regole generali
CEI EN 60079-1
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive protette mediante custodie a prova d’esplosione “d”
CEI EN 60079-5 / IEC 60079-5
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive protette mediante riempimento di polvere “q”
CEI EN 60079-7
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza aumentata “e”
CEI EN 60079-11
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza intrinseca “i”
CEI EN 60079-15
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione “n”
CEI EN 60079-18
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione ad incapsulamento “m”
CEI EN 60079-31
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione mediante custodie “t”
GB 19854
Regole generali di tecniche antideflagranti di veicoli industriali per atmosfere esplosive
GB 725-91
Motori a combustione interna
L 583
Veicoli industriali alimentati a batteria elettrica
UL 558
Veicoli industriali alimentati con motore a combustione interna
UL 1203
Apparecchiature elettriche antideflagranti e anti-innesco di polveri, da utilizzae in ambienti pericolosi (classificati)
UL 1604
Apparecchiature elettriche per l’uso in aree pericolose (classificate) di Classe I e Classe II, Divisione 2 e Classe III
IEC 60079-0
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive – Regole generali
IEC 60079-1
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive protette mediante custodie a prova d’esplosione “d”
IEC 60079-2
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sovrapressione “p”
IEC 60079-7
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza aumentata “e”
IEC 60079-11
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione a sicurezza intrinseca “i”
IEC 60079-15
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione “n”
IEC 60079-18
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione ad incapsulamento “m”
IEC 60079-31
Apparecchiature elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive con modo di protezione mediante custodie “t”
Le parole chiave più importanti: antideflagrante – carrelli antideflagranti – conversione antideflagrante
Lo standard EN1755:2015 è chiamato: “Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifica – Requisiti supplementari per l’Impiego in atmosfere potenzialmente esplosive. Utilizzo in presenza di gas, vapori, nebbie e polveri infiammabili”.
Il Gruppo Miretti è conforme alla norma EN1755. Il Gruppo Miretti è conforme alla norma EN1755:2015 da aprile 2017. A partire da aprile 2017, tutti i clienti Miretti hanno ricevuto i loro carrelli elevatori/carrelli/veicoli antideflagranti pienamente conformi alla nuova EN1755.
Il nostro Gruppo dispone di un know-how specifico e di un’importante esperienza su questo nuovo standard strategico per consentire ai carrelli antideflagranti di lavorare in sicurezza in zone pericolose come la Zona 1 2G, la Zona 2 3G, la Zona 21 2D e la Zona 22 3D.
La norma EN1755 è obbligatoria da novembre 2017. Tutti i carrelli antideflagranti presenti sul mercato devono essere conformi al regolamento ATEX 2014/34/UE per essere sicuri. La nuova EN1755 raggruppa le soluzioni più recenti e indica quale tipo di livello di sicurezza sarà richiesto in futuro nel mercato dei veicoli mobili a prova di esplosione.
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